Il nutrizionista: questo sconosciuto?

Sono una biologa e sono fiera di esserlo. Fiera perché ho seguito il mio percorso di studi con amore per la scienza e passione per i contenuti. Spesso mi vengono poste domande sulla mia professione….qualcuno mi chiama dietologa, qualcuno dietista e solo in pochi (purtroppo) mi chiamano NUTRIZIONISTA. Proprio per questa ragione ci tengo a fare alcune precisazioni per chiarire al meglio il mio ruolo (e quello di molti colleghi che operano in questo settore)
  • chi è il nutrizionista?
Il NUTRIZIONISTA è un professionista laureato in Scienze Biologiche che segue e consiglia le persone da un punto di vista alimentare, sia che si trovino in condizioni fisiologiche che in presenza di patologie accertate da un Medico. Dopo aver identificato i bisogni dell’individuo correlati all’alimentazione e alla nutrizione, attraverso una visita/colloquio individuale, elabora regimi/piani nutrizionali personalizzati e appropriati alle esigenze emerse e ne verifica sull’individuo l’andamento e gli effetti nel tempo. Si occupa inoltre di educazione alimentare, predisponendo materiali informativi e/o conducendo incontri volti alla divulgazione di conoscenze relative alla corretta alimentazione.
(Normativa di riferimento per la professione del Biologo Nutrizionista: 396/67 GU n° 149 16.06.1967 - DPR 328/2001 - GU n° 190 suppl. ord. 17.08.2001 - DM n° 362 del 22.07.1993 - GU n° 219 17.09.1993)

  • qual'è il ruolo del nutrizionista? 
Il nutrizionista offre non solo un supporto nutrizionale adeguato, ma anche una coscienza alimentare. Ciò non vuol dire solamente offrire delle diete, ma fare in modo che venga raggiunta un’armonia con il cibo e uno stile di vita più salutare volto al benessere dell’individuo. A tal fine è indispensabile il rapporto diretto con la persona, con la quale il nutrizionista cerca di instaurare un clima di fiducia e collaborazione. Lo scopo è quello di riconoscere e soddisfare le singole esigenze con soluzioni efficaci e personalizzate che tengono conto dell’individuo nel suo complesso.
Egli può lavorare in autonomia o in collaborazione con altre figure come Medici e Psicologi, inserendosi in modelli di intervento multidisciplinare ed integrato per la risoluzione delle problematiche correlate alle varie patologie nonché alla relazione ansia/stress-cibo-emozioni-corporeità.
In questo è aiutato da un approccio orientato al paziente/cliente, flessibile e adattabile alle diverse situazioni, propenso all’ascolto e al dialogo. Applica inoltre una metodologia scientifica per comprendere e trattare i differenti casi, è favorevole all’innovazione e al cambiamento, aperto alle nuove conoscenze e volto all’apprendimento e aggiornamento continuo.
(Testo tratto e modificato da Atlante delle Professioni - Ultimo aggiornamento Marzo 2009)

A settembre 2009, l'Ordine Nazionale dei Biologi ha organizzato presso la FAO la prima Conferenza Nazionale per biologi nutrizionisti su “Alimentazione e supporto nutrizionale: Linee guida per la Professione di Biologo Nutrizionista”. Questi sono alcuni dei punti emersi: 
Requisiti:
-Laurea Magistrale (percorso quinquennale) in Scienze Biologiche
-Abilitazione all’esercizio della professione di Biologo
-Iscrizione all’Ordine Nazionale dei Biologi sez. A. L’ iscrizione all’ordine conferisce titolo giuridico per lo svolgimento della professione (Legge 396/67 Art. 3 lett.b)
-Il possesso di una specializzazione, master , attestati di corsi sono titoli culturali e formativi che consentono di svolgere con più competenze la professione , ma non sono vincolanti al suo esercizio.
Conoscenze:
Chimica Generale e Chimica degli Alimenti, Biologia, Biochimica della Nutrizione, Microbiologia, Igiene generale e applicata, Fisiologia, Patologia Generale, Elementi di Allergologia e Epidemiologia, Psicologia dell’alimentazione, Psicopatologia alimentare, Educazione alimentare, Sicurezza Alimentare, Merceologia degli Alimenti, Organizzazione dei servizi di comunità.
Attività e competenze:
- Identifica i bisogni alimentari ed energetici dell’individuo e/o del gruppo di individui
- Acquisisce informazioni anamnestiche attraverso indagini nutrizionali
- Formula un regime/piano nutrizionale coerente alle esigenze rilevate e alle indicazioni mediche
- Verifica e Monitora l’andamento e gli effetti del regime/piano nutrizionale
- Organizza piani di educazione alimentare: predispone materiali informativi sulla corretta alimentazione, organizza e conduce incontri educativi di informazione sulla corretta alimentazione
- Valuta la composizione chimica degli alimenti e le loro caratteristiche nutrizionali ed energetiche
- In ambito di sicurezza alimentare: valuta e analizza l’aspetto igienico-sanitario degli alimenti, a livello di produzione, conservazione e distribuzione, valuta le caratteristiche nutrizionali ed energetiche in presenza di modificazioni dei processi di produzione o conservazione.
 
Il Biologo Nutrizionista non è un Medico, quindi non può prescrivere farmaci o analisi se non con l'aiuto del medico di base. Il Consiglio dell'Ordine Nazionale dei Biologi, tuttavia, ha approvato, nella seduta del 23 luglio 2009, le linee guida per la professione del nutrizionista indicando che il biologo nutrizionista può prescrivere integratori alimentari sulla propria carta intestata.
 
(Report comparso sulla rivista “Biologi Italiani” N.9, Ottobre 2009, pag 10-23, relativo alla prima Conferenza Nazionale per biologi nutrizionisti svoltasi a Roma, settembre 2009.)


Concludo precisando che:  
  • Il dietologo è un medico specializzato in scienze dell’alimentazion
  • Il dietista è l'operatore sanitario che ha frequentato una laurea triennale in scienze dietistiche, che elabora, formula ed attua le diete prescritte dal medico (quindi non in puo' lavorare in totale autonomia!!!) e ne controlla l'accettabilità da parte del paziente (DM 744 del 14.09.1994 all'articolo 1).